a) Uno scheduler round-robin inserisce un processo in attesa di una risorsa IO in fondo alla coda dei processi ready una volta che esso viene sbloccato, al fine di dare la possibilita' ad altri processi in attesa di compiere le proprie azioni e per evitare starvation. Tuttavia, cosi' facendo, un processo che esegue un alto numero di richieste IO come una applicazione multimediale, potrebbe trovarsi troppo tempo in coda ad attendere l'esecuzioen di altri processi (in particolare cio' si verifica in un sistema "affollato"). Una possibile soluzione a questa problematica e' inserire le applicazioni con un alto numero di operazioni IO in una cosa di priorita' piu' alta per dargli precedenza rispetto ad altre task che possono aspettare come demoni in background o task ricorrenti (cronjob). b) Per risolvere il trashing non e' _necessario_ uccidere forzatamente alcun processo. Sicuramente l'eliminazione di un processo e la conseguente liberazione di una determinata area di memoria risulterebbe in una veloce soluzione al problema veloce. Tuttavia, per uscire da una situazione di trashing, che si verifica qunado molti processi accedeono ad indirizzi logici frequentemenete sparsi tra memoria centrale e secondaria (generando innumerevoli page fault), e' sufficiente mettere in pausa alcuni processi, in attesa che altri completino la loro esecuzione e liberino aree di memoria dove i processi messi in pausa potranno poi caricare i dati a loro necessari in memoria centrale. c) A partia' di dirschi RAID 5 consente di utilizzare una maggior quantita' di spazio per memorizzare dati effettivi. Sia RAID1 che RAID5 possono tollerare fino al fallimento di 1 disco in quanto utilizzano 1 bit di parita'. Tuttavia RAID5 utilizza bit di parita' per riparare un eventuale strip di dati perso, mentre RAID1 funziona duplicando ogni strip su piu' dischi. In questo modo RAID5 lascia molto piu' spazio per memorizzare dati, mentre con RAID1 si ha a disposizione sempre e comunque la meta' dello spazio fisicamente disponibile. FORSE: Con RAID1 tuttavia, avendo i dati duplicati in tutto il pool di dischi e' statisticamente piu' probabile che la rottura di due dischi non provochi la perdita di alcun dato, mentre con RAID5 la rottura di piu' di un disco portera' sicuramente a una qualche quantita' di dati distrutti.